SAFE DANCE (E DOWN)

mercoledì, 25 Maggio 2016

  • Se hai intenzione di divertirti fino a tardi, ricorda di non strafare! Non appena avverti i primi sintomi di affaticamento, prenditi una pausa e trovati un posto tranquillo per recuperare le forze (chill-out se disponibile). Bevi molta acqua e rinfrescati il viso e il collo per tenere la temperatura corporea bassa.
  • Prenditi una boccata d’aria ma evita di uscire svestito se la temperatura è bassa. Questo può provocare uno choc termico. Ricordati di indossare qualcosa di caldo.
  • Se ti accorgi che un tuo amico ha la testa arrossata e accaldata, la pelle molto calda, il polso molto accelerato, nausea e mal di testa, presenta i sintomi di un colpo di calore. Porta l’amico infortunato in un posto tranquillo e all’ aria fresca. Stendilo in modo che la testa risulti sollevata e resta con lui. Se la persona è in grado di reagire, offrile una bibita vitaminica o minerale. Non somministrare altri alimenti! Se non si riprende, chiama il 118 e informalo su ciò che la persona ha consumato. Eventualmente stendile un panno umido sulla fronte.
  • Se sei in compagnia di qualcuno che, dopo aver preso droghe, comincia ad avere un bad trip, avere attacchi di panico o di ansia, porta il tuo amico lontano da forti luci e rumori, in un luogo tranquillo. Parla con lui e cerca di rassicurarlo. Offrigli dell’acqua, del tè o del succo di frutta. Se la situazione dovesse peggiorare, cerca soccorso (chiama il 118)
  • È importante ricordare che ogni persona reagisce in modo diverso dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti e che il policonsumo delle stesse può causare reazioni inaspettate o portare, nei casi più gravi, all’overdose. Alcune persone possono assumere quantità importanti di droghe senza avvertire alcun tipo di malessere, ad altre basta poco per stare male.
  • Dopo una lunga notte è importante fare in modo di recuperare le forze. Fumare cannabis nel tentativo di calmare gli effetti di altre droghe come l’ecstasy, può far aumentare il senso di ansia e paranoia e peggiorare la situazione.
  • Ricorrere all’uso di calmanti come il Valium o altre benzodiazepine è rischioso poiché si tratta di farmaci che causano un’elevata dipendenza fisica soprattutto tra chi consuma regolarmente alcol o altre droghe.
  • L’uso di alcol è controindicato per calmare gli stati di ansia. L’alcol può rendere il recupero più lento e causare maggior malessere il giorno successivo. È consigliato bere bevande analcoliche che favoriscono la reidratazione corporea e la ripresa fisica. Mangia bene e rilassati.
  • Il giorno dopo una notte intensa cerca di riposarti, mangiare bene e lascia che il tuo corpo si rigeneri. Gli effetti di alcune droghe possono persistere anche nei giorni successivi. Alcune persone possono sentirsi disorientate, stanche, irritabili e persino ansiose e paranoiche.

E nei giorni dopo……..

Dopo una nottata in ecstasy, per via dello stress a cui si è sottoposto il proprio fisico, è bene ricorrere ad alcuni integratori allo scopo di rigenerare ‘il carburante’ che si è consumato.

L’assunzione di Mdma provoca in particolare il rilascio di una gran quantità di serotonina e di  conseguenza una volta sceso l’effetto ci si ritrova con i serbatoi a secco. La serotonina è un  neurotrasmettitore con importanti effetti sull’umore: rilassamento, socievolezza, tranquillità. La  carenza di serotonina è responsabile di quella sensazione di svuotamento e depressione avvertita  il giorno dopo e che talvolta si protrae per alcuni dei giorni successivi soprattutto  quando il consumo di ecstasy comincia a diventare frequente

Potrebbe essere utile assumere delle compresse di triptofano, un amminoacido a partire  dal quale il nostro organismo “costruisce” la serotonina, ossia un precursore di quest’ultima. In Italia il triptofano, come in genere tutti gli integratori alimentari, è acquistabile in farmacia come prodotto da banco, cioè senza necessità di prescrizione medica. Un rimedio naturale è costituito dalle arachidi che ne sono ricche.

Per innalzare il livello di serotonina presente nel cervello è importante, inoltre, una dieta ricca di carboidrati piuttosto che di proteine al fine di consentire il passaggio di una maggior quantità di triptofano nel cervello.

L’assunzione di ecstasy ha tra i suoi effetti secondari la perdita di una gran quantità di liquidi e di rendere difficoltoso per i reni riciclare preziosi sali minerali – specialmente calcio, magnesio e potassio – dall’urina. È importante, dunque, rimpiazzare questi ultimi con corretti integratori minerali. Il calcio e il magnesio, in particolare, sono utili a rilassare la muscolatura aiutando a sciogliere l’eccessiva tensione prodotta dall’Mdma. La loro mancanza può inoltre essere in parte responsabile dell’irritabilità e dell’agitazione che molti sperimentano dopo una notte con l’ecstasy. La dose giornaliera di magnesio consigliata è 400-800mg mentre quella di calcio è di un 1gr circa.. Se si assumono contemporaneamente calcio e magnesio competono per essere assorbiti dallo stomaco e vengono assimilati in minor quantità. È bene quindi prenderne uno il mattino e l’altro prima di coricarsi. Il potassio è disponibile come sostituto del normale sale da cucina. Mezzo cucchiaino da caffè al giorno è sufficiente a rimpiazzare quello che si è perso. Se si ha in mente di calarsi dell’ecstasy il sabato è il caso di cominciare a prendere i sali minerali fin dal giovedì e continuare fino il lunedì, compreso il giorno del party.

Per finire è consigliabile anche ricorrere a degli integratori vitaminici, anche in questo caso nei giorni immediatamente precedenti e successivi all’assunzione di Mdma. In particolare vitamina C e il complesso B (tavolette che contengono tutte le diverse vitamine appartenenti al gruppo B nel giusto dosaggio necessario alla dieta umana). Come il triptofano, le vitamine sono acquistabili in farmacia senza bisogno di ricetta.  Esistono degli integratori completi i quali contengono, tra le sostanze citate, magnesio, triptofano e vitamine del complesso B (i dosaggi dei singoli principi attivi sono più bassi ed è necessario assumerne più compresse).

Fonte delle informazioni:

Infoshock