Drug checking results

    Analyzer: x.

X 013

venerdì, 24 Giugno 2016

Da analisi con test colorimetrico effettuato da Infoshock:

MARQUIS: nessuna reazione

MANDELIN: nessuna reazione

Il campione viene sottoposto ad analisi con RAMAN Spectroscopy ed il risultato è:

CAFFEINE

Il campione viene analizzato con GC-MS ed il risultato è

Caffeina 100%

Il campione avrebbe dovuto contenere amfetamina ma in realtà contiene soltanto caffeina.

La caffeina può essere utilizzata come adulterante/sostanza da taglio nell’amfetamina perché provoca effetti stimolanti simili. Assunta in dosi elevate la caffeina può portare a forti tachicardie ed innalzamento della pressione.

CAFFEINA

La caffeina è un alcaloide presente nei chicchi del caffè, nelle foglie di tè e di mate, nelle noci di cola, nei semi di guaranà, nelle bevande a base di cola, nel caffè, nelle bevande energetiche; può presentarsi in forma di compresse di caffeina o di polvere di caffeina pura (sintetica).

Effetti: La caffeina rende vigili, velocizza il battito cardiaco, innalza temporaneamente le prestazioni intellettuali. In dosaggi elevati (da 300 a 600 mg = circa 8 tazze di caffè) provoca euforia. Gli effetti cominciano dopo 10-60 minuti e durano per circa 2-3 ore.

La caffeina toglie liquidi al corpo (disidratazione). Nel caso di dosaggi molto alti si possono avere sudorazioni abbondanti, palpitazioni, frequenti stimoli all’orinazione, aritmia cardiaca, gravi disturbi delle capacità percettive, tremore, nervosismo e problemi del sonno. Nel caso di assunzione duratura e regolare di caffeina può insorgere dipendenza con conseguenti sintomi di astinenza: mal di testa, nervosismo, stanchezza, vomito, problemi di concentrazione e di tipo motorio. Inoltre, il tasso di acidità del caffè favorisce a lungo termine la formazione di ulcere gastriche. Il consumo prolungato di caffeina e contemporaneamente di analgesici può causare gravi danni ai reni e pericolose complicazioni

SAFER USE

Se non c’è la possibilità di analizzare la sostanza, prenderne ½ dose, aspettare 2 ore e valutare gli effetti.

Riflettere attentamente se è davvero necessario assumere successive dosi.

Ricordarsi di bere bibite analcoliche (l’alcol disidrata, non idrata!!!), di fare di tanto in tanto delle pause all’aria fresca e riposarsi dalle danze

Se si sniffa non utilizzare banconote e/o pippotti in comune (rischio epatiti e altre malattie/infezioni)… meglio un pezzo di carta pulito!!! Usare un “pippotto per una riga” e sciacquare le narici prima e dopo di sniffare

Se è la prima volta che si prova una sostanza, prendere informazioni su di essa prima di assumerla

Fonti delle informazioni:

Wikipedia, danno.ch, ASL TO4