Drug checking results

    Analyzer: x.

X 005

giovedì, 21 Aprile 2016

Da analisi con test colorimetrico effettuato da Lab 57 e Infoshock:

MARQUIS: il risultato è una colorazione “giallo”

MANDELIN: il risultato è una colorazione “verde oliva”.

Il campione viene sottoposto ad analisi con RAMAN Spectroscopy ed il risultato è:

methylone

Il campione viene analizzato con GC-MS ed il risultato è

methylone 26%

4-FA 56%

Il campione viene nuovamente sottoposto ad analisi con RAMAN Spectometry ed il risultato è

Methylone / 4-FA

Le sostanze presenti nel campione analizzato sono definite NPS, cioè Nuove Sostanze Psicoattive. Sono composti che mimano gli effetti delle c.d. sostanze tradizionali e che vengono immessi sul mercato per eludere i controlli. Essendo sostanze “nuove” non vi sono studi clinici su rischi e danni che si possono avere dall’assunzione di queste droghe ed inoltre si hanno scarse informazioni circa i mix di NPS (sono presenti solo racconti di chi ha già sperimentato la sostanza e/o eventuali mix).

Per il fatto che la conoscenza di rischi e danni su queste sostanze è molto limitata, esse si rivelano allo stato attuale delle cose POTENZIALMENTE PERICOLOSE E DANNOSE.

Adottare sempre strategie di riduzione del danno in caso di assunzione di NPS.

METHYLONE

Il Methylone, conosciuto anche come bk-MDMA, è una sostanza empatogena e uno stimolante del sistema nervoso centrale.

Il methylone si presenta generalmente in cristalli, raramente in pasticche.

Effetti: Il methylone produce effetti simili a quelli delle sostanze stimolanti, psichedeliche ed empatogene: fa provare sentimenti di pace e amore con gli altri, euforia, fa sentire felici e aumenta la voglia di socializzare; questi effetti sono dovuti ad un maggiore rilascio di serotonina e dopamina. A differenza dell’MDMA tuttavia tali effetti rimangono più a livello di sensazioni interne e raramente si prova l’irrefrenabile voglia di manifestare al mondo il proprio amore e benessere; gli effetti del methylone vengono infatti maggiormente paragonati a quelli delle anfetamine e del mefedrone. Essendo uno stimolante, il pensiero è accelerato e fa sentire energici fino ad arrivare all’impossibilità a stare fermi. Nel momento in cui la sostanza sale è possibile sentire un formicolio diffuso su tutto il corpo, che in genere sfuma nel momento del picco degli effetti della sostanza.

Il methylone può causare distorsioni visive come l’impossibilità di mettere a fuoco e/o allucinazioni; causa inoltre anche un’alterazione della percezione del tempo.

Il methylone comincia a fare effetto dai 15 ai 60 minuti dopo l’assunzione e dura dalle 2 alle 5 ore.

Effetti avversi/collaterali: Il methylone incrementa il battito del cuore (tachicardia), aumento della pressione, aumento della sudorazione e disidratazione, difficoltà ad urinare (effetto che in genere è temporaneo), vista offuscata, bruxismo, difficoltà ad ingerire alimenti e bevande, nausea, vomito e disfunzioni erettili.

Il methylone aumenta la temperatura corporea, con il conseguente rischio di ipertermia maligna (evento potenzialmente mortale).

Nei giorni seguenti l’assunzione di metihylone ci si può sentire stanchi ed affaticati, con difficoltà a concentrarsi, si può provare ansia e/o depressione, aumenta l’irritabilità e si può far fatica a dormire (insonnia).

Gli effetti di down possono durare dalle 6 alle 24 ore.

Dosaggio: Non si hanno dati di letteratura che possono documentare in modo corretto i dosaggi, essendo disponibili sono resoconti di chi ha usato il methylone; alcuni riportano di non superare i 100 mg di sostanza, altri riferiscono che solo a 200mg si possano provare gli effetti ricercati. In genere la dose di methylone non dovrebbe mai superare i 250 mg.

Rischi: La tossicità ed i danni a lungo termine provocati dal methylone non sono sufficientemente documentati né sono stati sufficientemente studiati, per cui sono al momento incerti.

Come altri stimolanti, il methylone da tolleranza portando l’individuo ad assumerne quantità sempre maggiori; è stato notato che l’effetto di tolleranza al methylone si somma a quello di altri stimolanti, come l’anfetamina. Il methylone è inoltre considerato moderatamente additivo, rischiando di condurre ad una dipendenza psicologica dalla sostanza, con conseguente craving nel momento in cui questa non è disponibile.

Il methylone può causare psicosi, soprattutto se usato in concomitanza di altri stimolanti e/o allucinogeni.

Per maggiori info vedi METHYLONE

4-FA

Il 4-FA, conosciuto anche come Flux o para-fluoroamphetamine (PFA), è un potente stimolante ed ematogeno; è classificato come “research chemical” (composto venduto per ricerca in chimica e medicina) farmacologicamente attivo: significa che ha effetti psicoattivi e viene trattato alla stregua di una sostanza stupefacente.

Effetti: Il 4-FA viene descritto come una via di mezzo tra anfetamine e MDMA; produce infatti effetti simili a quelli delle sostanze stimolanti, psichedeliche ed empatogene: fa provare euforia, fa sentire più energici ed il pensiero è accelerato, si hanno sensazioni di calore ed aumenta l’empatia e la voglia di parlare, diminuisce la paura, l’ansia e l’ insicurezza. Il 4-FA diminuisce la percezione del dolore, non fa sentire la fame e può alterare la vista. Gli effetti stimolanti del 4-FA vengono descritti come meno intensi di quelli di altre sostanze quali cocaina ed anfetamina.

Il 4-FA comincia a fare effetto dai 30 ai 60 minuti dopo l’assunzione ma può anche salire dopo 2 ore: è particolarmente pericoloso assumere un’altra dose pensando che la sostanza non abbia ancora fatto effetto! Il 4-FA ha un picco di 3-4 ore  in cui prevalgono effetti empatogeni, seguiti dalle successive 3-4 ore in cui prevalgono gli effetti stimolanti. In totale il 4-FA dura dalle 6 alle 12 ore (può durare una notte intera!).

Effetti avversi/collaterali: Il 4-FA può dare mal di testa, incrementa il battito del cuore (tachicardia), aumenta la pressione, aumenta la sudorazione e di conseguenza causa disidratazione, può dare difficoltà ad urinare, vista offuscata, bruxismo, difficoltà ad ingerire alimenti e bevande, nausea, vomito e disfunzioni erettili (molto più che l’MDMA). Sia durante che dopo gli effetti si possono provare alternativamente sensazioni di caldo e subito dopo di freddo.

Il 4-FA aumenta la temperatura corporea, con il conseguente rischio di ipertermia maligna (evento potenzialmente mortale).

Nei giorni seguenti l’assunzione di 4-FA ci si può sentire stanchi ed affaticati, con difficoltà congitive e a concentrarsi, si può provare ansia e/o depressione, aumenta l’irritabilità e si può far fatica a dormire (insonnia). Questo è dovuto allo svuotamento repentino dei neurotrasmettitori dopamina e seretonina. Gli effetti di down possono durare circa 12 ore.

Dosaggi: Non si hanno dati di letteratura che possono documentare in modo corretto i dosaggi, essendo disponibili solo resoconti di chi ha usato il 4-FA. Per questo è necessario cominciare con il dosaggio più basso.Il 4-FA non dovrebbe essere sniffato perché causa forte lacrimazione e può ustionare il tratto oro-faringeo (gola e naso).

Il dosaggio di 4-FA dipende dall’effetto ricercato: leggero (25mg-50mg); comune (50mg-100mg), forte (100mg-150mg). Il dosaggio del 4-FA dipende molto dalla tolleranza alla sostanza e agli stimolanti in generale e dalle caratteristiche fisiche (peso, metabolismo, sensibilità personale alla sostanza): per esempio 75 mg potrebbero essere sufficienti per un ragazzo di corporatura robusta ma troppi per una ragazza magrolina (aumento dei rischi e degli effetti negativi)!

Rischi: La tossicità ed i danni a lungo termine provocati dal 4-FA non sono sufficientemente documentati né sono stati sufficientemente studiati, per cui sono al momento incerti.

Il 4-FA può portare ad assumere la sostanza compulsivamente; come per altri stimolanti, l’uso cronico di 4-FA da tolleranza portando l’individuo ad assumerne quantità sempre maggiori. E’ stato notato che l’effetto di tolleranza al 4-FA si somma a quello di altri stimolanti, come l’anfetamina. Il 4-FA è inoltre considerato moderatamente additivo, rischiando di condurre ad una dipendenza psicologica dalla sostanza, con conseguente craving nel momento in cui questa non è disponibile.

Il 4-FA può causare psicosi, paranoia e allucinazioni soprattutto se usato in concomitanza di altri stimolanti e/o allucinogeni.

Per maggiori info vedi 4-FA

SAFER USE

Se non c’è la possibilità di analizzare la sostanza, prenderne ½ dose, aspettare 2 ore e valutare gli effetti.

Riflettere attentamente se è davvero necessario assumere successive dosi.

Ricordarsi di bere bibite analcoliche (l’alcol disidrata, non idrata!!!), di fare di tanto in tanto delle pause all’aria fresca e riposarsi dalle danze

Se si sniffa non utilizzare banconote e/o pippotti in comune (rischio epatiti e altre malattie/infezioni)… meglio un pezzo di carta pulito!!! Usare un “pippotto per una riga” e sciacquare le narici prima e dopo di sniffare

Se è la prima volta che si prova una sostanza, prendere informazioni su di essa prima di assumerla

Fonti delle informazioni:

Wikipedia, PsychonautWiki, 4fa.com, , Erowid, Drugs Forum