4- FA (4-fluoroamphetamine)

martedì, 3 Maggio 2016

Il 4-FA, conosciuto anche come Flux o para-fluoroamphetamine (PFA), è un potente stimolante ed ematogeno; è classificato come “research chemical” (composto venduto per ricerca in chimica e medicina) farmacologicamente attivo: significa che ha effetti psicoattivi e viene trattato alla stregua di una sostanza stupefacente.

Il 4-FA appartiene alla classe delle fenetilamine ed agisce sui recettori di serotonina, norepinefrina e dopamina, facendone aumentare la produzione.

Viene in genere ingerito, anche se può essere sniffato (fortemente sconsigliato!).

EFFETTI

Il 4-FA viene descritto come una via di mezzo tra anfetamine e MDMA; produce infatti effetti simili a quelli delle sostanze stimolanti, psichedeliche ed empatogene: fa provare euforia, fa sentire più energici ed il pensiero è accelerato, si hanno sensazioni di calore ed aumenta l’empatia e la voglia di parlare, diminuisce la paura, l’ansia e l’ insicurezza. Il 4-FA diminuisce la percezione del dolore, non fa sentire la fame e può alterare la vista. Gli effetti stimolanti del 4-FA vengono descritti come meno intensi di quelli di altre sostanze quali cocaina ed anfetamina.

EFFETTI AVVERSI

Il 4-FA può dare mal di testa, incrementa il battito del cuore (tachicardia), aumenta la pressione, aumenta la sudorazione e di conseguenza causa disidratazione, può dare difficoltà ad urinare, vista offuscata, bruxismo, difficoltà ad ingerire alimenti e bevande, nausea, vomito e disfunzioni erettili (molto più che l’MDMA). Sia durante che dopo gli effetti si possono provare alternativamente sensazioni di caldo e subito dopo di freddo.

Il 4-FA aumenta la temperatura corporea, con il conseguente rischio di ipertermia maligna (evento potenzialmente mortale).

Nei giorni seguenti l’assunzione di 4-FA ci si può sentire stanchi ed affaticati, con difficoltà congitive e a concentrarsi, si può provare ansia e/o depressione, aumenta l’irritabilità e si può far fatica a dormire (insonnia). Questo è dovuto allo svuotamento repentino dei neurotrasmettitori dopamina e seretonina.

DOSAGGIO

Non si hanno dati di letteratura che possono documentare in modo corretto i dosaggi, essendo disponibili solo resoconti di chi ha usato il 4-FA. Per questo è necessario cominciare con il dosaggio più basso.

Il 4-FA non dovrebbe essere sniffato perché causa forte lacrimazione e può ustionare il tratto oro-faringeo (gola e naso).

Il dosaggio di 4-FA dipende dall’effetto ricercato: leggero (25mg-50mg); comune (50mg-100mg), forte (100mg-150mg). Il dosaggio del 4-FA dipende molto dalla tolleranza alla sostanza e agli stimolanti in generale e dalle caratteristiche fisiche (peso, metabolismo, sensibilità personale alla sostanza): per esempio 75 mg potrebbero essere sufficienti per un ragazzo di corporatura robusta ma troppi per una ragazza magrolina (aumento dei rischi e degli effetti negativi)!

Il 4-FA comincia a fare effetto dai 30 ai 60 minuti dopo l’assunzione ma può anche salire dopo 2 ore: è particolarmente pericoloso assumere un’altra dose pensando che la sostanza non abbia ancora fatto effetto! Il 4-FA ha un picco di 3-4 ore  in cui prevalgono effetti empatogeni, seguiti dalle successive 3-4 ore in cui prevalgono gli effetti stimolanti. In totale il 4-FA dura dalle 6 alle 12 ore (può durare una notte intera!). Gli effetti di down possono durare circa 12 ore.

Se si decide di assumere nuovamente la sostanza nel corso dello stesso party, limitarsi a modiche quantità (mai riprendere la stessa dose!). E’ sconsigliato assumere più di una dose di 4-FA e mischiarlo con altre sostanze.

RISCHI

La tossicità ed i danni a lungo termine provocati dal 4-FA non sono sufficientemente documentati né sono stati sufficientemente studiati, per cui sono al momento incerti.

Il 4-FA può portare ad assumere la sostanza compulsivamente; come per altri stimolanti, l’uso cronico di 4-FA da tolleranza portando l’individuo ad assumerne quantità sempre maggiori. E’ stato notato che l’effetto di tolleranza al 4-FA si somma a quello di altri stimolanti, come l’anfetamina. Il 4-FA è inoltre considerato moderatamente additivo, rischiando di condurre ad una dipendenza psicologica dalla sostanza, con conseguente craving nel momento in cui questa non è disponibile.

Il 4-FA può causare psicosi, paranoia e allucinazioni soprattutto se usato in concomitanza di altri stimolanti e/o allucinogeni.

Se la sostanza viene sniffata, si rischiano ustioni del tratto oro-faringeo, epatiti, HIV ed infezioni: usare sempre le regole del safer sniffing (cannuccia personale pulita e usa e getta, sciacquare le narici con acqua o soluzione NaCl prima e dopo l’uso).

INTERAZIONI CON DROGHE E FARMACI

Il 4-FA espone a danni e rischi maggiori nel momento in cui viene utilizzato con altre sostanze.

Alcol: come nel caso di altri stimolanti, associare il 4-FA all’alcol può essere pericoloso perché quest’ultimo “nasconde” gli effetti depressivi dell’alcol; un volta spariti gli effetti del 4-FA quelli dell’alcol aumentano, facendo aumentare anche il rischio di malessere ed eccessiva disinibizione (non si valutano attentamente le situazioni rischiose e/o dannose).

Cocaina e stimolanti (anfetamine ecc.): aumenta lo sforzo del cuore, la pressione sanguigna ed il battito cardiaco con conseguenti rischi di infarto e emorragia cerebrale. Aumenta il rischio di sindrome seretoninergica (I sintomi della sindrome serotoninergica comprendono irrequietezza, agitazione, confusione, tachicardia, pupille dilatate, spasmi muscolari, perdita di coordinazione muscolare, sudorazione intensa, mal di testa, brividi e pelle d’oca.  I segni di una grave sindrome serotoninergica comprendono febbre alta , convulsioni , battito cardiaco irregolare e perdita di coscienza. Può causare il decesso)

MDMA: aumenta il rischio di sindrome seretoninergica

Allucinogeni (NBOME serie): il 4-FA aumenta gli effetti negativi quali pensieri in loop, aumento della pressione sanguigna e del battito del cuore (nei casi estremi si può arrivare all’arresto cardiaco), vasocostrizione e crisi epilettiche. Aumenta il rischio di sindrome seretoninergica.

Tramadolo: la combinazione con 4-FA aumenta il rischio di crisi epilettiche

MAOIs, SSRIs, farmaci che aumentano il rilascio della serotonina: aumenta il rischio di sindrome seretoninergica.

IL 4 – FA E’ UNA SOSTANZA STUPEFACENTE IL CUI POSSESSO NON E’ CONSENTITO DALLA LEGGE : E’ INSERITA NELLA TABELLA I (c.d. droghe pesanti) DEL DPR 309/1990 (T.U. STUPEFACENTI)

Fonte delle informazioni:

Wikipedia, PsychonautWiki, 4fa.com, Dpr 309/1990